Cerimonia di benedizione e di Investitura di Cavalieri di Malta O.S.J. a Catania -Viaggio nella storia con i Cavalieri di Malta O.S.J.
L’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme è una delle più antiche Istituzioni della civiltà occidentale e cristiana. Un Ordine cavalleresco ecumenico, in continuità con l’Ordine fondato da circa mille anni in Terra Santa, ancor‘oggi rimane fedele ai suoi principi ispiratori, rispettando le proprie radici, che sono sintetizzati nel proprio motto “Pro Fide, Pro Utilitate Hominum“, ovvero la difesa della Fede cristiana, promuovendo iniziative di solidarietà sociale e umanitarie.
Nel rispetto della tradizione e delle attività priorali del sodalizio gerosolimitano, si è tenuta il 26 ottobre u. s., a Catania, presso la Chiesa dell’Immacolata ai Minoritelli, la Cerimonia delle Investiture del Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, Cavalieri di Malta O.S.J., Ordine di collazione della Real Casa Paternò Castello di Carcaci e d’Aragona.
Un salto nel tempo, che percorre la Storia della Principesca Famiglia Paternò Castello nella città di Catania, in Sicilia, terra Giovannita, che per secoli è stato il porto sicuro dei Cavalieri di Malta, e radice storica legata alla famiglia del Principe Protettore Don Thorbjorn Paternò Castello e dalla Casa Reale D’Aragona.
Non è facile raccontare le emozioni di trovarsi in un luogo di culto, dal profumo artistico del tardo barocco siciliano, tanto caro ai catanesi, intitolato alla Madonna Immacolata, Madre della Chiesa, e venerata da secoli dai Cavalieri di Malta.
Momenti lunghi, di profondo raccoglimento hanno pervaso il corpo e mente dei postulanti, preparati sin dalla mattina al rito della “Veglia delle Armi”, momento di profonda riflessione sul significato della scelta di vita che deriva dall’entrare a far parte dell’Ordine indossare la Bianca Croce a quattro braccia ed otto punte, divenuto simbolo dell’Ordine e delle otto beatitudini evangeliche.
Il momento della Cerimonia capitolare in Chiesa, organizzata dal Priorato di Sicilia è solenne, si apre con la maestosità della musica dell’organo del M° Giuseppe Ricca e la vocale la Soprano Sarah Ricca, che accompagna l’ entrata di Sua Altezza Reale il Principe Don Thorbjorn Paternò Castello D’Ayerbe d’Aragona di Carcaci d’Emanuel Principe Protettore e Gran Maestro, coadiuvato dal Governatore della Real Casa Paternuense Don Thomas Molendini di Santa Magdalena, dal Priore d’Italia Don Alberto Tumminelli di Merì, il Ministro della Sicurezza Don Marcello Cappellacci di San Rafael del Rio, il Priore della Sicilia S.E. Cavaliere Gran Croce Dott. Gaetano Bordonaro, oltre al Monsignore Don Nunzio Rimaudo di San Teodoro, Guida Spirituale e Ufficiale Religioso dell’Ordine, che ha officiato la cerimonia religiosa e impartito la benedizione alle insegne dell’Ordine. Numerosi altri Dignitari hanno collaborato, all’organizzazione della splendida cerimonia cavalleresca, il Gran Priore d’Italia dell’Ordine del Tempio S.E. il Marchese Don Maurizio Brachicella e il Cavaliere Gran Ufficiale Michele Cutro, nel ruolo di Maestro di Cerimonia, che ha curato con eleganza l’aspetto coreografico del rituale, nel rispetto del luogo e del rango di appartenenza.
Durante la cerimonia sono stati insigniti cinque nuovi Cavalieri ed una Dama, secondo l’antico e solenne rito della Spada e della Vestizione col Mantello, tra i quali: Angela Garufi, Francesco Rugeri, Giovanni Ranieri, Giuseppe Nicotra, Pietro Vinti e Raffaele Matteo, mentre, per meriti sociali e filantropiche, sono stati elevati al grado di Cavalieri Gran Croce, non nascondendo una viva emozione: la Dama Geltrude Alice Sabina Maria Isgrò in Bordonaro e il già Cavaliere Vito Renato Pollari, incaricato nel ruolo dignitario di Gran Cancelliere del Gran Priorato di Sicilia. Alla Dama Gran Croce Nataliana Romania è stata affidato il Vice Priorato della Sicilia ed elevato al grado di Gran Priore di Sicilia, il Cavaliere Gran Croce S.E. Dott. Gaetano Bordonaro.
Al termine della cerimonia religiosa S.A.R. il il Principe Don Thorbjorn Paternò Castello D’Ayerbe d’Aragona di Carcaci d’Emanuel ha salutato tutti i neo membri dell’Ordine con profonde parole di sostegno spirituale e di viva cordialità, augurando di intraprendere la missione cavalleresca rispecchiando le virtù evangeliche e teologali, nella dignità della croce bianca indossata.
Dopo la Cerimonia d’investituta, a memoria di una immagine indelebile, la rituale foto di gruppo immortala l’emozione della bellezza del luogo Sacro e di essere entrato a far parte dei ranghi dei Cavalieri di Malta.
Alla fine della cerimonia il Principe Don Thorbjorn Paternò Castello di Carcaci, ha ricevuto in omaggio un’opera artistica a firma del maestro Cavaliere della Repubblica Italiana Salvatore Musumeci, raffigurante il busto reliquiario di Sant’Agata sul tronetto, riportante il blasone della famiglia Paternò Castello, posto sull’originale.
Durante la cena di Gala, nello splendido ed elegante palazzo storico dei “Paterno Castello di Sperlinga e Manganelli”, a Catania, aperta da una preghiera di ringraziamento, tra le melodie vocali del Soprano Sarah Ricca, che ha ulteriormente arricchito un luogo prestigioso e lussuoso, prima del taglio della torta cerimoniale, decorata con le insegne dell’Ordine, il Principe Gran Maestro Don Thorbjorn Paternò Castello di Carcaci ha voluto ringraziare gli artisti intervenuti con il prestigioso riconoscimento “Premio Gerardo Sasso”, ringraziandoli per il grande talento artistico, differente discipline.
Articolo redatto dal Cav. Gr. Cr. Vito Renato Pollari