La mensa dei cappuccini di Reggio Emilia ha origini molto antiche, tanto è vero che nel 1600 i Cappuccini a Reggio venivano chiamati anche i “frati del paiolo ” per via della mensa che gestivano. In forme diverse e con la collaborazione dell’ordine francescano secolare, questa mensa ha proseguito la sua opera fino a metà degli anni ’70, epoca in cui con il boom economico e la diffusione del benessere non se ne vide più la necessità.
Oggi la mensa offre la cena calda (un primo, un secondo, pane e frutta) in appositi contenitori da gastronomia, che poi ognuno andrà a consumare dove meglio crede. La mensa è aperta dal lunedì al venerdì e ospita in media 100 o 150 indigenti.
Il Principe Thorbjorn Paternò Castello di Carcaci, coadiuvato dal Gran Priorato della Santissima Trinità di Villedieu dei Cavalieri di Malta e dal Ministro delle Attività Sportive OSJ Don Alberto Tumminelli di Merì, giorno 26 gennaio, ha consegnato 800 Kg di Pomodori Pelati e 1000 Kg di pasta alla mensa dei Frati Cappuccini di Reggio Emilia per aiutarli a far fronte alle numerose e aumentate richieste di aiuti sociali.
L’Ordine dei Cavalieri di Malta e i Suoi Cavalieri, onorando le finalità e gli scopi sociali della Cavalleria Cristiana, continuano INSIEME ad altre strutture.