Conviviale del 15 Giugno 2024 a Roma: Un Trionfo di Tradizione e Fratellanza
Roma, 15 Giugno 2024 – Con profonda emozione e orgoglio, il Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme – Cavalieri di Malta (OSJ) annuncia il trionfale successo del Capitolo d’Investitura e della Conviviale svoltosi il 15 Giugno 2024 nella storica città di Roma. L’evento ha visto la partecipazione di Dame, Cavalieri, autorità, militari e religiose, nonché di illustri dignitari dell’Ordine, tutti uniti in uno spirito di devozione e fratellanza.
La giornata memorabile ha avuto inizio alle 15:30 presso una maestosa Basilica Romana, dove i postulanti si sono raccolti per la solenne Veglia d’Armi e il Giuramento. Alle 16:45, la Santa Messa è stata celebrata nella stessa Basilica, seguita dalla cerimonia di consegna dei Diplomi alle 18:00, un momento carico di solennità ed emozione.
L’investitura è stata officiata da Sua Altezza Reale il Principe Don Thorbjorn Paternò Castello d’Ayerbe d’Aragona di Carcaci d’Emanuel, assistito dal Gran Cancelliere S.E. il Cavaliere Grande Ufficiale Angelo Fasola e dal Gran Priore d’Italia S.E. il Cavaliere Gran Croce Don Giancarlo Drosi di Gibellina.
Alla cerimonia hanno presenziato oltre al Gran Priore d’Italia S.E. Don Giancarlo Drosi di Gibellina, anche gli illustri Ministri dell’Ordine.
I postulanti, che con orgoglio e onore sono divenuti Cavalieri, sono stati testimoni di una tradizione che risale al 1048, simbolo eterno di pace, solidarietà e nobili valori, consacrata dinanzi alla croce a 8 punte, la Croce di Malta, rappresentanti le virtù e le beatitudini che ogni Cavaliere deve osservare. E per cui hanno fatto il loro ingresso nell’Ordine: Corina Miholca, Aldo Micalizzi, Alduino Tommolini, Annunziato Morrone, Mauro Alongi, Marco Pongetti, Danilo Badaracco, Danilo Egidi, Francesco Favata, Mario Lombardozzi, Stefano Gallo, Antonio Muccio, Stefano Ciociola, Maurizio Genovese, Gianluigi Tizzano, Alessandro Carbonella, Roberto Delle Site; sono stati nominati Commendatori: la Dama Esmeralda Versaci e il Cavaliere Santo Pietro Paolo Cordovana; sono stati nominati Cavalieri Commendatori Grandi Ufficiali: i Cavalieri Commendatori Michele Grillo, Fabio Cefalì e Giuseppe Falsetti.
Inoltre il Cavaliere Enrico Maria Casini ha ricevuto l’incarico di Capo Ufficio Stampa Nazionale e al Cavaliere di Gran Croce Enrico Cappilli è stato conferito l’alto Ministero delle Infrastrutture OSJ Malta.
La serata ha poi continuato con un elegante aperitivo nella “Sala Impero” e una Cena di Gala nei suggestivi giardini dell’Hotel il Quirinale, dove l’essenza del cavalleresco e della fratellanza ha risplenduto luminosa.
Durante la cena è stato presentato il progetto “Smile Therapy”, che con decine di volontari porta il sorriso nei reparti pediatrici degli ospedali, la cui responsabile nazionale è la Dott.ssa Dina Gellotto, che ha potuto esporre le loro attività a scopo solidaristico.
Inoltre si è avuta l’opportunità di ascoltare la testimonianza dei Nostri Confratelli Brasiliani, nelle persone del Vice Gran Priore, S.E. il Cav. Grande Ufficiale Konrad Kaiser e il Cav. Marcos Degaut, riguardo l’enorme alluvione che lo scorso maggio ha colpito la regione brasiliana del Rio Grande do Sul, una delle più catastrofiche alluvioni degli ultimi 100 anni. Oltre a piangere i loro morti, si contano quasi 200 vittime, 600.000 sfollati, migliaia di feriti e molti sopravvissuti affrontano ora una situazione disastrosa. L’Ordine ha pensato quindi di dare il suo contributo attraverso una raccolta fondi tramite la piattaforma TrustMeUp, che usa tecnologie di blockchain per la sicurezza e il tracciamento delle donazioni, che avrà lo scopo di sostenere la popolazione con beni di prima necessità, di cui si occuperanno i nostri Cavalieri brasiliani direttamente in loco.
Il Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme ha celebrato ancora una volta i suoi valori millenari, rinnovando una promessa solenne che unisce e ispira tutti i suoi membri. Questo evento, di grande importanza per l’Ordine, ha permesso ai partecipanti di rinnovare il loro impegno e di rafforzare il legame che li unisce in una missione di pace e servizio all’umanità.